Ci troviamo a Bellinzona, nella nuova caserma comunale, sabato 14 novembre 1964. Chiamati alle armi lunedì 20 luglio dello stesso anno, un'ottantina di baldi giovani, allora ventenni, sono stati licenziati dopo 18 settimane (118 giorni) di servizio incorporati nella IV Compagnia pesante agli ordini del l° ten Augusto Mordasini, che pagava il grado di capitano. Le due sezioni lanciamine erano ai comandi del ten Adriano Rasman (prematuramente scomparso) e del tenMauro Bernasconi,mentre quella del treno del ten Emanuel Hess. Sottufficiali superiori in pagamento del grado il furiere Bruno Denti e il sgtm Dario Cerutti. Nella foto del mitico Carletto Piccaluga (fotografo di piazza d'armi), nella fila centrale leggermente a destra del comandante di compagnia, si riconosce l'allora caporale Sergio Romaneschi, già all'inizio di una brillante carriera militare raggiungendo il grado di colonnello di stato maggiore generale e attualmente comandante dei Volontari luganesi.
Un incontro commemorativo avrà luogo giovedì 11 settembre al forte Mondascia di Biasca, un'occasione per rivedere camerati-reclute dimezzo secolo fa e anche per ricordare coloro che purtroppo ci hanno già lasciati. Iscrizioni obbligatorie entro il 31 agosto a Pietro Bernardini allo 076 388 56 83, oppure a pietro.bernardini@bluewin.ch; via delle aie 14, 6900 Lugano.