Per fare un castagno ci vuole... un cubo

Costituita a Lugano nel 2016 per «sviluppare e sostenere progetti e attività culturali, formative e innovative che favoriscano la progettazione partecipativa come modalità di lavoro con il territorio», l'associazione ha trovato terreno fertile in Malcantone: l’Istituto scolastico e il Municipio di Bioggio hanno offerto la loro spontanea collaborazione, federlegno.ch e la Banca Raiffeisen della regione il fondamentale sostegno finanziario. 

L’origine del progetto è un cubo in legno massiccio di castagno di dieci centimetri per lato, realizzato con legname di scarto proveniente dal taglio di piante secche nei boschi del Malcantone. Un cubo dal cuore prezioso: al suo interno, avvolto in soffici dischi di torba, il seme (nel caso specifico una castagna) darà vita a una nuova pianta. Saranno gli alunni delle elementari di Bioggio a prendersene cura, dapprima in classe quando, già dopo poche settimane, le castagne emetteranno il germoglio; poi nel bosco, dove le pianticelle potranno crescere nel loro ambiente naturale. 

Messe a dimora nei dintorni dell’aula nel bosco e nel territorio comunale, saranno monitorate dagli stessi bambini, i quali potranno partecipare attivamente alla loro cura negli anni a venire, accompagnati dal forestale di settore.
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