Il grande personaggio del calcio ticinese era un figlio del Comune malcantonese, dov’era nato l’11 febbraio del 1956. Gianpietro – prematuramente scomparso l’8 maggio del 2005 a soli 49 anni – è stato una bandiera del Football club Lugano e ha indossato anche le maglie di Zurigo, Losanna e Nazionale (23 presenze).
La giornata del 29 giugno è stata caratterizzata da diversi eventi. Il mattino, applausi per le attività della locale Federale ginnastica, mentre dopo il pranzo – offerto dall’Fc Bioggio e dal Raggruppamento allievi Agno-Bioggio-Cademario – il protagonista è stato il pallone. Dapprima in campo sono scesi i ragazzini della Federazione ticinese, presenti a Bioggio per il loro campus estivo, e in seguito si è disputata l’amichevole tra Lugano e Bellinzona, vinta dai bianconeri per 3-2.
Durante il momento ufficiale della dedicazione, la figura di Gianpietro Zappa è stata ricordata dal sindaco Eolo Alberti e dal capo Dicastero sport Pier Carlo Bocchi. «Intitolare il nostro centro sportivo a Zappa è un modo per preservare la sua memoria», ha sottolineato Alberti, precisando come i successi di Gianpietro – detto anche Frank o ul Zappon – siano sempre stati accompagnati da spirito di dedizione e lealtà. È stato pure ricordato come, dopo aver concluso la carriera di giocatore riportando il suo Lugano in seria A da capitano, Gianpietro si sia dedicato alla sua seconda passione: allenare i più piccoli e trasmettere loro la gioia di giocare a pallone...