Il 17 marzo 1940 è la data di costituzione della Federazione cantonale ticinese dei corpi pompieri, avvenuta a Bellinzona. Si chiudeva così il lungo periodo dispersivo che annoverava una presenza di uomini attivi e colmi di buona volontà, ma oltremodo mal coordinati, lasciati nella formazione e nella conduzione all'entusiasmo dei singoli responsabili di ogni regione. Fu, questo passo, merito del consigliere di Stato Isidoro Antognini, già pompiere a Chiasso dal 1896 al 1900, e di Luigi Jorio, segretario del Dipartimento finanze. Furono loro a costituire il primo Consiglio direttivo (1940-42) composto da 7 pompieri graduati, 1 segretario e 3 revisori. Questi uomini diedero inizio alla nuova organizzazione con un concetto tecnico e di formazione che fu alla base di un periodo assai propositivo ed efficace. Il 13, 14 e 15 settembre 1940 ebbe luogo a Bellinzona il primo corso cantonale per comandanti e vice-comandanti. Giornate preziose, frequentate con entusiasmo dai 58 responsabili di tutti i corpi cantonali. Fu l'occasione per presentare al pubblico la nuova divisa, chiamata «grisette 1940», l'elmo protettivo con la croce dorata e il cinturone di salvataggio con l'accetta. Una notevole conquista d'immagine a livello cantonale che si protrasse fino al 1962. Il corso – in occasione del quale fu scattata la foto messaci gentilmente a disposizione da Pierino Crivelli di Taverne – fu comandato dal capitano Antonio Bariffi (1894-1973) dei Civici pompieri di Lugano, che fu il quinto comandante in Città dal 1939 al 1960 e il primo presidente a livello cantonale della neo costituita Federazione. Accanto al cap. Bariffi, con il grado di Iten troviamo Elivio Ciceri, che fu comandante dei pompieri di Paradiso e pure lui membro del nuovo Consiglio direttivo cantonale.Aldo Morosoli