Il «bel facin!» di Carla Norghauer

«Che titolo intrigante. “Bel facin” non era una trasmissione della nostra televisione di qualche anno fa?».
«Quasi giusto, Paula, il programma si chiamava “La mansarda” e la conducevano il Bigio Biaggi e la Carlina, Carla Norghauer, con l’ausilio di una voce esterna affibbiata al “signor Fausto”, un signore con la panza che nessuno aveva mai visto e che divenne per un anno uno dei personaggi più misteriosi dei quiz televisivi guidati dalla coppia Carlina-Bigio».
«E che fine hanno fatto?».
«Chi? I quiz o i due presentatori?».
«I due presentatori, già».
«Il Bigio è in pensione e la Carlina, visto che è una giovane e piacente signora, un “bel facin” come la chiamava il signor Fausto, lavora ancora».
«La conosci bene, vero?».
«Eccome!».
«E allora raccontami vita, morte e miracoli».
«Vita sono d’accordo, per il resto c’è tempo».
«Perfetto, ti ascolto».
«Carla Norghauer nasce a Lugano il 24 aprile del 1969. Lei dice controvoglia perché stava bene dov’era. Mamma Marisa faceva la sarta pellicciaia, anche se non era stata la sua prima professione; a quattordici anni, il primo impiego era in via Nizzola come commessa nel negozio di alimentari dei signori Belvedere. Solo qualche anno dopo passò alla pellicceria della signora Urban. Con grande orgoglio, nel 1970 apre a Cassarate la sua pellicceria che, in onore della figlia, chiamerà “Pellicceria Carla”, fatto che alla nostra Carlina non andava molto a genio, anzi, non lo amava per niente perché, oltretutto, era allergica al pelo degli animali».
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