Il quotidiano il Dovere, nell’edizione dell’11 settembre, riporta la notizia della straordinaria prestazione, evidenziando il fatto che a Parigi il motociclista luganese «aveva stabilito sul km lanciato la media fantastica di 153 km, conquistando l’ambito titolo di campione mondiale, categoria 500 cmc, davanti ad un nucleo di formidabili avversari appositamente colà convenuti da diverse parti d’Europa. Augusto Rossi superava di ben tre km il record stabilito da Hossmann lo scorso anno, facendo attribuire alla Svizzera ed all’industria nazionale un titolo che sinora nessun ticinese era riuscito a strappare. Da notare che Augusto Rossi è stato l’unico corridore del continente in grado di affermarsi davanti agli avversari inglesi specialisti in queste corse». Nel Canton Ticino, l’exploit viene accolto con molto entusiasmo. Sui giornali in edicola il 12 settembre leggiamo in particolare che «la direzione del “Ticino sportivo” – settimanale di informazione di sport – ha preso l’iniziativa di offrire ad Augusto Rossi una medaglia d’oro a ricordo della mirabile sua vittoria. L’entusiasmo suscitato dall’impresa del campione luganese, che si è confermato a Parigi come una delle forze più rappresentative dello sport ticinese, non dev’essere lasciato passare senza che una prova tangibile dell’ammirazione dei suoi concittadini e dei ticinesi tutti venga offerta in forma modesta ma tale che costituisca una prova della pronta, spontanea e calorosa simpatia che Augusto Rossi gode tra noi».
…