Il sipario a Villa Saroli è calato sabato 9 dicembre con un appuntamento rivolto ai più piccoli. Organizzato in collaborazione con le Edizioni svizzere per la gioventù, il recital-fiaba di Olimpia de Girolamo, commissionato al Teatro Agorà di Magliaso, ha chiuso la stagione 2023 della Casa della letteratura. Nel corso dell’anno sono stati proposti 21 incontri, molti dei quali hanno registrato il «tutto esaurito». Un bilancio positivo, che ha nuovamente visto l’istituto collaborare con altri partner culturali, portando autrici e autori anche fuori dai confini cantonali e accogliendo al contempo altre lingue nella propria sede in viale Stefano Franscini.
Nuovi volti e un palco
Il sesto anno di vita porterà con sé alcune novità. La prima riguarda la Commissione di programmazione, nella quale fanno il loro ingresso Francesca Rodesino (redattrice culturale Rsi), Massimo Gezzi (poeta, critico e docente), Nicolò Saverio Centemero (medico e collaboratore della Fondazione Sasso Corbaro). Proseguono il proprio mandato Nicoletta Paolocci (ex-bibliotecaria), Fabio Pusterla (poeta, critico e docente), Gianna Olinda Cadonau (addetta alla cultura della Lia Rumantscha) e Jérôme Meizoz (scrittore del Canton Vallese). Il presidente Fabiano Alborghetti continuerà ad occuparsi degli eventi partner, coadiuvato da Laura Spertini (direttrice operativa).
Un altro cambiamento è di tipo strutturale: dotandosi di un palco, la sala sarà più agevole per il pubblico, dando al contempo agli ospiti uno spazio più professionale, anche dal punto di vista tecnologico. La maggior parte degli incontri della nuova stagione avrà luogo di sabato alle 16.30 per evitare il traffico e altre incidenze. Gli incontri si concluderanno con un aperitivo offerto, un’occasione per intrattenersi con le scrittrici e gli scrittori ospiti in un ambiente conviviale.
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