di Giulia Giabbani
La zucca è un ortaggio versatile, adatto a ogni portata. Insomma, dolce e un po’ salata, la zucca ha certamente un pregio: mette d’accordo tutti!
Nei nostri giardini sembra esserci da sempre. Quante le ricette di nonni e bisnonni che ci sono state tramandate e hanno come denominatore comune la zucca. Per chi non lo sapesse, le origini di questo ortaggio si perdono nella notte dei tempi. Gli antichi Egizi, Romani, Greci e Arabi la coltivavano già e la importarono probabilmente dall’India. I Romani non ne usufruirono solo a scopo alimentare: una volta svuotata, la cucurbita fungeva da contenitore per il sale o altri ingredienti. Gli europei la conobbero grazie a Cristoforo Colombo, che nel Vecchio Continente ne portò diverse varietà. «Frutto giallo aranciato commestibile della pianta omonima»: con precisione, nel Cinquecento, il grammatico e linguista Filippo Venuti ne dava una definizione sul suo Dittionario.
Di modi per cucinare la zucca ne esistono naturalmente un’infinità. Per godere appieno dell’intenso aroma che sprigiona, vi proponiamo una preparazione molto semplice ma d’effetto. Simpatica per un aperitivo oppure per un gustoso piatto principale, accompagnato da ciò che più vi piace e da condividere con gli amici.
La ricetta odierna si realizza velocemente e solleticherà la vostra creatività.
Prendete una zucca (tutte le varietà vanno bene, se la desiderate più compatta la varietà Butternut farà certamente al caso vostro), privatela della buccia e dei semi e ricavatene degli spicchi di 2-3 cm. Accomodateli su una teglia con carta da forno e bagnateli con un filo d’olio.
Come la condiamo? Per gli amanti degli aromi alla provençale: un trito fine di rosmarino, salvia e timo, con «fleur de sel» e pepe sarà sicuramente speciale. Se volete aggiungere quel tocco deciso in più, provate con uno spicchio d’aglio spremuto. Una volta cotta potrete cospargerla nuovamente di erbe fresche. Per i palati orientaleggianti, invece, vada per un mix di spezie, benefico nella stagione fredda per il loro alto potere antibatterico. Per un aperitivo tex-mex: condite i vostri spicchi con paprika dolce o piccante, cumino tostato e tritato, aglio spremuto e pepe oppure chili.
Infornate a 200 gradi per circa 20 minuti e quando il profumo del vostro aroma si sarà diffuso preparate i piatti. Se volete colorare ulteriormente i vostri spicchi provate con alcuni petali secchi di fiori commestibili.
La zucca, lo avrete capito, porta il sole. Se desiderate colorare la vostra casa e il vostro umore, durante le fredde e grigie giornate invernali potrete sistemarne alcune, dalle più simpatiche forme, in un angolo libero. Direttamente sul pavimento, vicino a una luce soffusa, l’atmosfera calorosa è garantita. Se desiderate preannunciare ai vostri ospiti l’ingrediente segreto della vostra cena, alcune zucche di piccole e medie dimensioni, sistemate come centro tavola, o magari vuote à mo’ di vaso con dei fiorellini, metteranno tanta allegria, buonumore e appetito, naturalmente.