L’obiettivo del progetto promosso dalla Città di Lugano con Pro Natura Ticino è quello di portare la natura in città. All’evento inaugurale, che cadeva con la Giornata internazionale della biodiversità, sono intervenuti la municipale Karin Valenzano Rossi e il presidente di Pro Natura Ticino Daniel Ponti. «La qualità di vita e l’ambiente – rileva Valenzano Rossi – sono variabili strettamente in relazione, e proprio perché dipendiamo da un ambiente sano è necessario averne molta cura, coniugando lo sviluppo sostenibile del territorio con la tutela della biodiversità». Il giardino naturale al parco Kiwi in via alla Roggia favorisce la diversità delle specie animali e vegetali indigene.
Dieci le postazioni allestite al suo interno: sono state costruite strutture che favoriscono la piccola fauna, sono stati piantati alberi e arbusti e seminati fiori autoctoni. Particolare attenzione è stata data alle superfici sterrate, la cui utilità è spesso ignorata. L’auspicio è che questa iniziativa possa essere d’ispirazione per chi visita il parco, affinché riesca a riprodurre quanto proposto nei propri giardini e terrazzi. «Piccoli accorgimenti possono favorire in concreto la biodiversità. Ciò significa varietà di specie, ambienti e patrimonio genetico. Animali, piante e funghi interagiscono fra di loro e con il loro ambiente: sono queste interazioni che permettono alla natura di esistere in tutte le sue forme».
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