Le due fotografie che pubblichiamo appartenevano a Ferdinando Ré, di Lugano, e si riferiscono al periodo della mobilitazione 1939-1945. Sono state trovate dai figli in un vecchio quaderno finito in cantina dopo il decesso del padre avvenuto nel 1966. Una delle foto, in particolare, assume importanza generale quale testimonianza della visita, nel 1943, di ben due consiglieri federali in Ticino. Si tratta dell'on. Enrico Celio, in quell'anno presidente della Confederazione, e dell'on. Karl Kobelt, responsabile del dipartimento militare federale. I due consiglieri federali sono seduti, all'interno della vettura di rappresentanza, con il comandante di corpo d'armata Renzo Lardelli. Il signor Ferdinando Ré possedeva la fotografia, non si sa scattata da chi, perché, durante l'intero periodo della mobilitazione, fu autista personale del comandante di corpo d'armata Renzo Lardelli. Le foto portano l'unica didascalia: Preonzo 1943. Non si chiariscono gli obiettivi della visita di una delegazione di così alto livello ma è probabile che, visti i tempi difficili vissuti allora dal nostro cantone, si trattasse di un'ispezione alle fortificazioni militari contro un eventuale attacco da sud. Nel 1943 la seconda guerra mondiale imperversava alle nostre frontiere: a nord la Svizzera era circondata dalla Germania nazista, a est dall'Austria annessa alla Germania dopo l'Anschluss, a sud dall'Italia fascista e ad ovest dalla Francia in parte occupata dai tedeschi e in parte retta dal governo collaborazionista del generale Pétain. Un eventuale attacco da sud non poteva essere escluso a priori ed è probabile che la visita avesse lo scopo di ispezionare le difese. La seconda fotografia mostra la Dodge bianca di rappresentanza, di proprietà del governo svizzero, condotta dal signor Ferdinando Ré.