#Antichi ricordi | 16/11/2022

Rimpatriata per i 65 anni dalla maturità

Giovedì 27 ottobre un gruppo di ex studenti si è ritrovato al Canvetto Luganese per festeggiare i 65 anni della maturità. Nel 1957 il Liceo di Lugano era l’unico in Ticino in cui conseguire la maturità cantonale.

Giovedì 27 ottobre ci siamo ritrovati al Canvetto Luganese per festeggiare i 65 anni della maturità. Nel 1957 il Liceo di Lugano era l’unico in Ticino in cui conseguire la maturità cantonale. Noi eravamo in 27, divisi in due classi: una di liceo letterario (14 studenti e 6 studentesse) e una di liceo scientifico (7 studenti). Pochi rispetto al numero di studenti che oggi ottengono la maturità cantonale. Il nostro gruppo è riuscito a restare in contatto e a ritrovarsi in occasione delle precedenti scadenze simboliche. Purtroppo 7 non ci sono più e in 10 non hanno potuto essere presenti e così eravamo in 10 al Canvetto Luganese a ricordare gli aneddoti dei quattro anni passati insieme per raggiungere il traguardo della maturità. Grazie all’album fotografico che ci ha portato Brunello Wüthrich, abbiamo potuto rivivere la nostra fantastica «passeggiata scolastica». Nel mese di maggio, grazie all’invito dei soci della Sezione ticinese del Tcs, ci eravamo imbarcati a Venezia sul «Partizanka» per una crociera che ci ha portati fino al Pireo. Accompagnati dai professori di storia dell’arte, Piero Bianconi e Giuseppe Cattaneo, abbiamo visitato Dubrovnik, Corfù, Atene e il Santuario di Delfi. La foto ci mostra sorridenti all’Acropoli, sotto le colonne doriche del Partenone, che 65 anni fa si poteva ancora visitare senza restrizioni! 

Fabia Dell’Acqua Cornaro

 

Nella foto

In prima fila, seduti da sinistra: Cleto Rosetti, Luigi Ferrari, Italo Daglio, Fabia Dell’Acqua Cornaro, Benedetto Bonaglia, Beatrice Pellandini Ferroni, Gianpaolo Riva, Enrico Pagani, Giorgio Zürcher e Sergio Fraschina.

Seconda fila: Giovanni Tabet, Eliana Rordorf Gobbi, Giorgio Noseda, Sandra Giannelli Urban, Giovanni Pedrini, Ottavio Lurati, Rolando Reiner, Prof. Giuseppe Cattaneo, Piergiovanni Morel, Prof. Piero Bianconi e Luigi Chiesa.

Terza fila: Fausto Pellandini, Alessandro Sulmoni, Carlo Pusterla, Emilio Catenazzi, Silvana Scolari, Zoé Kremos e Brunello Wüthrich.