La 27.ma edizione del Premio Möbius Multimedia Lugano è dedicata a «Protagonisti (e vittime) digitali. Cancel culture, robotica educativa, TikTok, ChatGPT, fusione nucleare: cose difficili spiegate bene!». «Cinque parole chiave che raccontano un anno digitale ricco di trasformazioni e preoccupazioni, opportunità e spettri, che da temi per specialisti sono saltati improvvisamente al centro del dibattito pubblico», osservano i responsabili dell’evento. Il cui programma «mira a cercare di fare chiarezza con interventi di esperti e protagonisti diretti», mantenendo con i Premi un occhio di riguardo per le storie d’eccellenza che, in Svizzera e nell’area linguistica italiana, hanno saputo cogliere le opportunità di queste trasformazioni. L’evento si aprirà giovedì 12 ottobre alle 18 alla Biblioteca cantonale con il «Prologo Möbius». Costanza Rizzacasa d’Orsogna, scrittrice e giornalista, parlerà di culture wars, politically correct, Cancel culture che dominano il dibattito pubblico statunitense e iniziano a raggiungere l’Europa. Di che cosa si tratta? Che cosa dobbiamo aspettarci?
Vi presento Thymio
Venerdì 13 vedrà il ritorno a temi più tradizionali con, alle 14 nell’auditorium dell’Usi, l’incontro con il professor Francesco Mondada, che racconterà il successo di Thymio, il robot made-in-Switzerland progettato per facilitare l’avvicinamento alla programmazione, alla robotica e all’intelligenza artificiale. A seguire un dialogo dedicato al potere di TikTok, con interventi di Gabriele Balbi, Eleonora Benecchi e Anne-Linda Camerini in presenza dell’intrattenitore e influencer Michael Casanova (noto online come Bella Gianda). Chiuderà la giornata un dibattito dedicato a ChatGPT (condotto dal direttore della Fondazione Möbius Alessio Petralli) tra Claudio Marazzini, storico della lingua e presidente onorario dell’Accademia della Crusca, e Luca Maria Gambardella, direttore del master in intelligenza artificiale Usi. Il tema dell’intelligenza artificiale tornerà sabato 14 alle 11.15 con l’intervento di Ambrogio Fasoli, professore di fisica al Politecnico federale di Losanna, che spiegherà che cos’è la fusione nucleare.
Un sabato da premi
Quella di sabato sarà la giornata dei premi: Grand Prix Möbius Suisse (in collaborazione con la Fondazione Agire), Möbius Editoria Mutante e Möbius Giovani (in collaborazione con la Supsi). Il Premio Möbius per l’intelligenza artificiale al servizio della società andrà a Roberto Viola, direttore generale per le politiche digitali della Commissione europea; il Premio Möbius Speciale a Carlo Spinedi, in rappresentanza dell’Associazione per la storia informatica della Svizzera italiana.