In 30 anni di vita ha scorrazzato in giro per la Svizzera e mezza Europa, ma in Ticino la Tour Vagabonde ancora non aveva messo piede. Ci arriverà a fine anno per iniziativa di un collettivo di artisti e operatori culturali della scena indipendente locale che, in assenza di spazi alternativi in cui proporre le proprie attività, ha trovato in questa originale e affascinante struttura itinerante la soluzione, seppur temporanea, per colmare questa lacuna.
Creata l’associazione e raccolti attorno al progetto alcuni partner, tra i quali la Città di Lugano, l’idea si è rapidamente trasformata in un progetto, i cui dettagli saranno resi noti tra qualche giorno.
La Tour – che di regola staziona a Friborgo, dov’è stata concepita nel 1993 – arriverà a Lugano il 28 dicembre e vi resterà fino al 28 marzo. Sarà eretta sul piazzale sterrato della Gerra – quello, per intenderci, che accoglie il tendone del circo – e farà da cornice a una programmazione dedicata alla creazione artistica contemporanea nelle sue diverse espressioni: teatro, musica, cinema, arti visive e letteratura.
A Lugano sarà... Straordinaria!
Una programmazione articolata e rivolta a un’ampia fetta della popolazione. «Nel cartellone della Straordinaria – spiega Noah Sartori, tra gli artefici di questa impresa – entreranno soprattutto quelle realtà complementari a quelle già riconosciute. Chiusi i principali spazi socio-culturali alternativi della città (Casotto, Morel, Living Room, il Domani e il Molino) la popolazione, già penalizzata dalla crisi pandemica, è di fatto rimasta senza spazi per questo tipo di proposte». Sono stati questi i motivi per cui persone che si conoscevano e frequentavano, ma che finora non avevano mai partecipato alla costruzione di un progetto comune, hanno deciso di lavorare assieme. «La Tour offrirà l’opportunità di promuovere una riflessione sulla vita culturale luganese e cantonale», osserva ancora Sartori. Opinione condivisa da Olmo Cerri, regista e membro del collettivo: «Abbiamo cercato di individuare e coinvolgere molti fra i potenziali interessati per tentare di riannodare i fili e colmare il vuoto che si è creato a livello di spazi, ma anche di politica culturale; e continueremo a farlo tramite dei bandi, dei momenti di riflessione e di scambio. Vorremmo che, passata la Tour, qualcosa rimanesse di questa esperienza».
All’interno, e attorno, alla Torre saranno inoltre organizzate attività specifiche per tutte le generazioni, gratuite e offerte a prezzi accessibili, come pure momenti dedicati alla partecipazione culturale (progetti extra associativi, workshop e atelier per i bambini), alla socialità (mercatini ed eventi culinari) e alla riflessione (incontri, tavole rotonde, dibattiti). Come dice Marko Miladinovic, poeta e altra voce dell’associazione, «chiunque potrà trovare posto e contribuire alla formazione di un ecosistema cittadino socialmente e culturalmente aperto».
La Città ha accolto il progetto, mettendo a disposizione lo sterrato della Gerra e partecipando con un importante sostegno, giunto anche da numerosi altri enti e partner.
Nata a Friborgo per il teatro
La Tour Vagabonde è stata creata nel 1993 a Friborgo ed è attiva su tutto il territorio svizzero. Concepita originariamente per il teatro, nel corso della sua esistenza è stata adattata per poter ospitare diverse iniziative in tutti gli ambiti della cultura: musica, teatro, arti visive, letteratura e performance. La struttura in legno è ricoperta da un tendone. Alta 11 metri può ospitare fino a 300 spettatori. Lo spazio si presenta su tre piani: al piano terra troviamo la hall con palcoscenico e snack bar, gli altri due piani sono a balconata, usualmente pensati per sedute e tavolini. Si monta in sei giorni e si smonta in cinque. La Fondazione collabora con gli attori culturali presenti sul territorio, affidando la gestione e la programmazione temporanea della struttura ad associazioni riconosciute. La Tour Vagabonde è una realtà d’importanza nazionale, regolarmente sostenuta dalle principali fondazioni e istanze di promozione culturale in Svizzera. Altre informazioni su tourvagabonde.com.
Nasce dall’incontro di organizzatori culturali impegnati da anni nella promozione delle arti in Ticino, uniti dal comune intento di rilanciare la scena indipendente a Lugano e di farla conoscere alla popolazione. Ne fanno parte Olmo Cerri (regista), Damiano Merzari (grafico, musicista, promotore culturale e organizzatore di eventi), Marko Miladinovic (poeta e promotore culturale), Camilla Parini (performer), Nadia Peter (musicista e curatrice musicale), Sébastien Peter (curatore e promotore culturale), Antonio Prata (regista e produttore), Noah Sartori (promotore culturale, organizzatore di eventi e musicista) e Francesca Sproccati (performer).
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NATA A FRIBORGO PER IL TEATRO
La Tour Vagabonde è stata creata nel 1993 a Friborgo ed è attiva su tutto il territorio svizzero. Concepita originariamente per il teatro, nel corso della sua esistenza è stata adattata per poter ospitare diverse iniziative in tutti gli ambiti della cultura: musica, teatro, arti visive, letteratura e performance. La struttura in legno è ricoperta da un tendone. Alta 11 metri può ospitare fino a 300 spettatori. Lo spazio si presenta su tre piani: al piano terra troviamo la hall con palcoscenico e snack bar, gli altri due piani sono a balconata, usualmente pensati per sedute e tavolini. Si monta in sei giorni e si smonta in cinque. La Fondazione collabora con gli attori culturali presenti sul territorio, affidando la gestione e la programmazione temporanea della struttura ad associazioni riconosciute. La Tour Vagabonde è una realtà d’importanza nazionale, regolarmente sostenuta dalle principali fondazioni e istanze di promozione culturale in Svizzera. Altre informazioni su tourvagabonde.com.
Associazione Idra
Nasce dall’incontro di organizzatori culturali impegnati da anni nella promozione delle arti in Ticino, uniti dal comune intento di rilanciare la scena indipendente a Lugano e di farla conoscere alla popolazione. Ne fanno parte Olmo Cerri (regista), Damiano Merzari (grafico, musicista, promotore culturale e organizzatore di eventi), Marko Miladinovic (poeta e promotore culturale), Camilla Parini (performer), Nadia Peter (musicista e curatrice musicale), Sébastien Peter (curatore e promotore culturale), Antonio Prata (regista e produttore), Noah Sartori (promotore culturale, organizzatore di eventi e musicista) e Francesca Sproccati (performer).