Era il 17 ottobre 1983 e a Cornaredo si giocava un'amichevole di lusso per il 75.mo del Football club Lugano. In campo i bianconeri contro l'Udinese. La squadra friulana a quell'epoca era trascinata da Zico, elemento di spicco anche della nazionale brasiliana. Seguirono la partita 12mila spettatori. Per la cronaca, l'Udinese s'impose per 6-1, con ben 5 reti dello stesso Zico.
Mirto Ortelli di Savosa, a proposito del contributo uscito su questa pagina lo scorso 2 aprile, precisa che la Littorina era un'automotrice elettrica e non una carrozza aperta sui lati come indicato nell'articolo. Quella era la Giardiniera, che tra l'altro si differenziava dagli altri convogli della Lugano-Cadro-Dino, blu e bianchi, per il suo colore arancione nella parte inferiore e bianco in quella superiore. «A dire di mio padre – aggiunge il signor Ortelli – la Littorina era stata acquistata in Italia, probabilmente dall'Azienda tramviaria milanese, e si chiamava così perché progettata e costruita nel ventennio fascista: da lì il nome Littorina, che richiama il Fascio Littorio, emblema del regime di quell'epoca».