Promuovere, riconoscere e valorizzare le culture che convivono sul territorio ticinese attraverso la cucina: sono gli obiettivi degli «Apericena multiculturali» organizzati dalle Acli (Associazioni cristiane dei lavoratori italiani) con il sostegno di Migros Impegno. I rappresentanti di otto comunità di persone con passato migratorio parteciperanno attivamente al progetto con la preparazione, l’organizzazione e la presentazione di altrettante apericene. Si tratta di «un’occasione per rafforzare il lavoro di rete per lo sviluppo di progetti futuri e lo scambio di contatti, ma anche per avvicinare la cittadinanza alla multiculturalità, far conoscere le associazioni protagoniste del progetto e creare occasioni di incontro e dialogo in momenti conviviali», spiegano i promotori dell’iniziativa che prenderà avvio nei prossimi giorni.
L’intento sul lungo termine è di inaugurare un ciclo di eventi (apericene) multiculturali che diventi regolare nel tempo e possa rappresentare un punto di riferimento per il Luganese.
Gusti afgani per cominciare
Gli apericena cominceranno venerdì 12 aprile – appuntamento alle 18.30 nella sede Acli di via Simen 10 a Lugano – con una serata organizzata dalla Comunità afghana in Ticino.
È richiesto un contributo di 20 franchi a testa (bibite escluse) ed è necessaria l’iscrizione entro 5 giorni dall’evento. Il programma delle apericene multiculturali propone: venerdì 26 aprile cucina spagnola con l’Asociación Española del Ticino; venerdì 24 maggio cucina africana con l’Associazione Ticino 41; venerdì 14 giugno cucina eritrea con l’Associazione eritrei in Ticino.
Informazioni e iscrizioni telefonando allo 091 923 66 53 o scrivendo a ast@acli.ch.