Diretta dal presidente Zeno Casella, la seduta di lunedì 22 maggio si è aperta con l’ingresso dei neo consiglieri Giancarlo Dionisio (Onda rossa) e Mattia Lepori (Capriasca 2020). È stato in seguito accordato un credito di 155mila franchi per l’estensione della videosorveglianza e aggiornato il regolamento che ne disciplina l’utilizzo. Altri 605mila franchi sono stati destinati a opere di manutenzione della passerella tra Lugaggia e Sarone e 885mila per interventi di risanamento della strada «i Fornás» in località Carusio, investimento sul quale sarà operato un prelievo dei contributi di miglioria del 90%. Via libera anche all’investimento di 199mila franchi per la posa di un impianto fotovoltaico sul tetto della sede del primo ciclo elementare, in costruzione a Tesserete. L’impianto solare sarà integrato in una comunità di consumo formata dagli stabili limitrofi, compresa la palestra esistente, il campo da basket e le installazioni esterne esistenti e future.
Più inseriti nella vita comunale
Con 24 voti favorevoli, 1 contrario e 5 astenuti, è stata approvata la mozione di Gian Antonio Baffelli (Lega di ticinesi), che propone di riconoscere a Gola di Lago lo statuto di frazione, in considerazione dello sviluppo demografico che questa zona ha conosciuto negli ultimi anni. Oggi vi abitano 53 persone distribuite in 27 nuclei famigliari. Il Municipio, proprio in ragione di questa dispersione, riteneva che non ci fossero i presupposti per la concessione a Gola di Lago del titolo di frazione, che la Loc identifica come «parte di un Comune costituita da un aggregato di case abitate, topograficamente distinto e separato dal capoluogo». Il Consiglio comunale ha invece aderito alla proposta del mozionante e Gola di Lago diventerà a pieno titolo frazione, analogamente alle 29 già esistenti sul territorio di Capriasca. Dal punto di vista pianificatorio non ci saranno cambiamenti: Gola di Lago resterà iscritta tra i comparti fuori zona edificabili. I suoi cittadini – osserva la Commissione delle petizioni – saranno invece «più equamente inseriti nella struttura comunale».
Asilo nido e disagio giovanile
Sono state presentate tre mozioni: di Debora Asta Carbonetti (Onda rossa) per l’istituzione di un asilo nido pubblico; del gruppo Onda rossa per l’elaborazione di un Regolamento sociale comunale e di Giacomo Nobile (Ppd) per dare una risposta alla problematica del disagio giovanile. In un’interpellanza, Fiorenza Rusca Franzoni (Onda rossa) ha chiesto infine lumi sull’acquisto dello stabile Arl a Tesserete.