Con il concorso lanciato nel marzo scorso, il Municipio cercava risposte di qualità rispetto al recupero degli edifici esistenti e delle aree pubbliche circostanti, nell’ambito di un concetto complessivo dell’intera zona situata lungo via Motta. Per quanto riguarda i futuri utilizzi sono previsti, nella palazzina, spazi per le associazioni e attività amministrative, mentre il capannone industriale (ex magazzino e deposito dell’Azienda elettrica Aem) va inteso come locale polivalente, destinato a eventi e manifestazioni. Il tutto concepito come luogo di aggregazione complementare alle due sale presenti nell’area, il Cinema Lux e il Salone Cosmo. «La realizzazione di un concorso di progetto – spiega il sindaco Giovanni Bruschetti – dimostra l’importanza di poter confrontare più proposte per poi indentificare la soluzione migliore». I membri della giuria, coordinati dall’architetto Paolo Canevascini, riconoscono al progetto vincitore dell’architetto Gaetano Castiello la capacità di «rispondere con qualità ed efficienza ai requisiti del concorso per le scelte adottate in funzione della futura destinazione […] rispettando adeguatamente l’essenza del luogo e la sua memoria, senza eccessi». Dal punto di vista costruttivo, l’idea di integrare una leggera struttura in metallo all’interno dell’edificio esistente risponde a tutte le esigenze necessarie agli utilizzi futuri dello stabile. I 22 progetti che hanno partecipato al concorso saranno esposti al pubblico fino al 6 ottobre presso il Salone Cosmo sotto il Cinema Lux, con orario continuato dalle 10 alle 18.30, tranne la domenica.