L’associazione Melograno, responsabile della Casa dei ciechi di Lugano, da qualche anno ha assunto la gestione del Tusculum di Arogno, con la prospettiva di estendere i propri servizi alla futura casa per anziani Ceresio di Melano. Insomma, un partner autorevole e riconosciuto nell’ambito dell’assistenza e delle cure alla terza età. La popolazione anziana è destinata a crescere sia numericamente sia dal punto di vista delle necessità. Il servizio di accoglienza diurno al Tusculum di Arogno è una risposta a questa situazione. L’esperienza comincerà lunedì 17 gennaio, inizialmente a beneficio degli anziani di Arogno, ai quali nei giorni scorsi il Municipio ha recapitato una lettera per informarli di questa nuova opportunità. Allegato un fascicolo dall’associazione Melograno in cui sono specificati i contenuti del progetto, che in seguito si conta di offrire all’intera Val Mara (Arogno, Rovio, Maroggia e Melano).
Lo scopo è, come detto, migliorare la qualità di vista degli anziani «fragili» che necessitano di sorveglianza, assistenza e protezione. La prevenzione dall’isolamento sociale è uno degli obiettivi del servizio di accoglienza diurna, così come l’attivazione delle risorse personali e il mantenimento dell’autonomia dell’anziano. Melograno considera questa offerta un’occasione per un avvicinamento graduale alla realtà della casa per anziani. A beneficiarne saranno anche i familiari curanti, che potranno sgravare il proprio carico psico-fisico.
Alla gestione della struttura provvederanno alcuni professionisti dipendenti dell’associazione, la quale tuttavia fa affidamento sulla collaborazione degli Amici del Tusculum e dunque sull’aiuto di volontari che abbiano una buona capacità relazionale, di osservazione e pazienza, in modo da poter rispondere in modo adeguato a persone con particolari difficoltà.