Fondata nel 1961 come Ente turistico locale, nel corso degli anni la Pro Massagno ha adattato il suo target ai cambiamenti della società e il posto dei turisti è stato preso progressivamente dai cittadini.
I suoi scopi, però, sono rimasti immutati: creare momenti di aggregazione e favorire la conoscenza del territorio. Obiettivi nei quali si inseriscono le attività e gli eventi proposti dall’associazione presieduta da Franco Locatelli: la cerimonia a inizio anno al cinema Lux per lo scambio degli auguri, l’aperitivo itinerante di Ciao Estate, la Festa del 1° agosto, la gita sociale (quest’anno sul San Gottardo con visita al Museo e al parco eolico), la castagnata autunnale, il momento culturale di novembre e infine il mercatino natalizio di S. Lucia organizzato in collaborazione con una ventina di associazioni di Massagno.
Eventi che il presidente Franco Locatelli ha passato in rassegna per poi ribadire che «la Pro vuole essere parte attiva per rendere la nostra comunità più forte, armoniosa, resiliente e inclusiva».
Sul percorso del cemento
Il programma 2024 è fedele a questa linea. Oltre agli appuntamenti ricorrenti, la gita sociale porterà in settembre i partecipanti nel Mendrisiotto sul Percorso del cemento, mentre il momento culturale vedrà salire sul palco del Lux la compagnia Cittadella con «La Marcolfa», commedia di Dario Fo. Tutti gli eventi sono gratuiti e offerti indistintamente all’intera popolazione.
La sindaca Simona Rusconi ha sottolineato l’importanza dei sodalizi per il tessuto sociale ed espresso parole di gratitudine per la Pro, che da oltre sessant’anni propone momenti importanti per Massagno e la sua popolazione.
Un’associazione «indistruttibile», ha dichiarato la rappresentante del Municipio, per come è riuscita a superare indenne e rinforzata gli anni del Covid. L’assemblea si è conclusa con una simpatica apericena offerta.
Il comitato con, da sinistra; Jacek Treter, Gabriella Bruschetti Zürcher, Franco Locatelli, Margrit Frey, Claudio Govetosa, Checo Ruggia, Carlo Ferrari, Charles Jaques e Giovanni Pozzi (delegato del Municipio). Assenti: Carmen Campagna e Roberta Casella.