#Città e quartieri | 20/09/2024

Medici di famiglia di casa all'Italiano

Ente ospedaliero, Ordine dei medici e Università della Svizzera italiana hanno collaborato per rivalutare la figura e il ruolo del medico di famiglia. I pilastri del progetto sono la formazione accademica e l’ambulatorio con sede all’ospedale Italiano di Viganello. Scopo: ottimizzare l’uso delle risorse e facilitare l’accesso al sistema sanitario.

Il medico di famiglia è una figura preziosa, un punto di riferimento per i pazienti, consapevoli di poter contare su un professionista che conosce la sua storia, non solo clinica. 
Quando la salute viene meno, di regola è lui a dare le prime cure e a chiamare in causa altri colleghi o servizi per ulteriori accertamenti o per un approccio terapeutico più specialistico. Insomma, «il dottore» è per tutti noi una figura chiave e lo è anche nell’ambito del sistema sanitario. Una consapevolezza che è andata crescendo di pari passo con il progressivo abbandono di una professione impegnativa, ma poco considerata. Una figura da rivalutare, si dice spesso, e ora è arrivata la risposta con l’istituzione del Servizio di medicina di famiglia. 

Un ambulatorio all’Italiano
Realizzato da Ente ospedaliero, Ordine dei medici e Università della Svizzera italiana, con il supporto del Dipartimento sanità e socialità (Dss), il progetto è stato illustrato durante una conferenza stampa indetta presso l’ospedale Italiano. Non a caso: la struttura di Viganello ospiterà il comparto clinico del servizio. 

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sull'edizione del 20.09.2024

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