«Inauguriamo ufficialmente il Liceo Lugano 3 inteso non come “struttura fisica” ma come nuovo istituto scolastico cantonale. È un momento importante per il Cantone, che è giusto sottolineare sia pubblicamente sia internamente alla sede con delle attività per gli studenti» ha esordito Marina Carobbio Guscetti, consigliera di Stato a capo del Dipartimento educazione, cultura e sport. Il LiLu3 – attualmente a Viganello e che nel 2030 si trasferirà nella sede definitiva ad Agno – si aggiunge alle altre due presenti nel Luganese: il Liceo Lugano 1 e il Liceo Lugano 2, avviati rispettivamente nel 1852 e nel 1982. Un’apertura necessaria per far fronte all’aumento generale del numero di allievi liceali nel Cantone, passati dai 3.850 del 2001 agli oltre 5mila attuali. Nel Luganese le due sedi esistenti erano al limite della loro capacità di accoglienza: 1.200 studenti per il LiLu1 e 800 per il LiLu2. «L’apertura del nuovo istituto non vuole promuovere ulteriormente gli studi liceali» ha spiegato Daniele Sartori (capo sezione dell’insegnamento medio superiore). «La dimensione ideale per un liceo è di 600-700 allievi, con 70-80 docenti. Questa grandezza, oltre a permettere un’adeguata offerta formativa, favorisce la dimensione umana, consentendo la conoscenza reciproca».
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