Un'inesauribile…Voglia di cantare

Ivan Pedrazzi

Da vent’anni un gruppo spontaneo di Torricella-Taverne si ritrova per condividere una passione comune.

Quando c’è la voglia di cantare in compagnia, prima o poi l’occasione di esprimere questo desiderio si presenta. A Gianna Giabbani-Guerra di Torricella, questa opportunità è capitata nel 2004. Accompagnando il marito Gianfranco durante una gita, ha condiviso con i partecipanti l’intenzione di riunire un gruppo di amici del canto, invitando gli interessati a farsi avanti. Si sono annunciati in quattro o cinque, poi a questo nucleo iniziale si sono uniti altri canterini e il 4 ottobre è nato «Voglia di cantare». Un’esperienza che, a distanza di vent’anni, non solo resiste ma cresce e si rafforza, sia numericamente sia sul piano «artistico», con un repertorio ricco e diversificato: canti della tradizione popolare italiana e ticinese, brani originari di altri Cantoni e di carattere religioso. Si canta per divertirsi e stare assieme. Gli incontri si tengono nella sala della società di tiro, il secondo martedì di ogni mese. Si canta, ovvio, ma è anche l’occasione per bere un bicchiere e gustare le torte preparate dalle canterine. In dicembre la serata assume contenuti natalizi.

Un canzoniere nuovo
Martedì 10 settembre, durante il primo incontro dopo la pausa estiva, i canterini hanno ricevuto un canzoniere. È opera di Gianna, che in questa sua raccolta ha sintetizzato vent’anni di esperienza canora e ricerche personali. Un lavoro frutto di passione ed entusiasmo. «L’augurio – scrive l’autrice nelle note introduttive – è che sempre più ci si avvicini al canto». Una presenza che l’accompagna fin da piccola. «A Isone, dove sono nata e cresciuta, sentivo spesso cantare in famiglia, nelle piazze, nelle osterie, nei luoghi di lavoro e durante le funzioni religiose».