Carlo Bossoli, dalle corti del re al fascino dell'Oriente

È in corso, fino al 23 febbraio, alla Pinacoteca di Rancate l’esposizione «Carlo Bossoli (1815-1884) – Pittore giramondo tra le corti reali e il magico Oriente», a cura di Sergio Rebora con il coordinamento scientifico di Mariangela Agliati Ruggia e Alessandra Brambilla.
Nato a Lugano ma trasferitosi ancora bambino con la famiglia a Odessa, Carlo Bossoli è stato, a cavallo della metà dell’Ottocento, uno degli artisti più apprezzati, e contesi, in Europa. Specializzato nelle vedute urbane e paesaggistiche, è richiesto e apprezzato dalla nobiltà e borghesia più sofisticata, che gli commissionano dipinti sui loro giardini e palazzi: da Casa Savoia – che lo elegge «pittore di storia» – alla regina Vittoria d’Inghilterra e l’imperatrice Eugenia di Francia.
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