L’evento diretto da Drago Stevanovic – che dopo due anni di pandemia torna alla sua collocazione abituale in primavera – animerà le sale del Lux di Massagno, del Cinestar e dello studio Foce di Lugano all’insegna di «Simboli, culture e società».
Un tema molto ampio che permette di spaziare in diversi campi. Amore, musica, pace sono solo alcuni degli argomenti che si tratteranno attraverso proposte cinematografiche, musicali, artistiche nonché incontri. Lo scopo è offrire una riflessione sulla complessità che si cela dietro a un simbolo e su quanto forte possa essere il suo impatto nella nostra società.
L’evento di domenica 29 maggio allo studio Foce, dalle 17 alle 23, è per esempio rivolto alle moto, vero e proprio simbolo di una generazione: con la proiezione di opere di due registi ticinesi («L’aquila nel cuore» di Antonio Schmidt e «Gotthard - One life one soul» di Kevin Merz) si passerà da temi più leggeri ma iconici come la Moto Guzzi all’impronta lasciata dalla rock band più importante della storia svizzera. Un particolare spazio sarà dedicato ai grandi della musica nel cinema, come Ennio Morricone e Nicola Piovani, ma ci sarà posto anche per un’arte che vive nel silenzio: quella dei mimi.
Sabato 28 alle 20 al cinema Lux, gli organizzatori la omaggeranno con la proiezione di un documentario («L’art du silence» di Maurizius Staerkle Drux) dedicato al più importante di questi artisti – Marcel Marceau, maestro del nostro Dimitri – ma anche offrendo uno sguardo rivolto al presente e al futuro, rappresentato da talenti come quello del giovane artista di strada Cesco, che si esibirà, con un tributo al grande Marceau, proprio sabato 28 maggio a Massagno.
Altri spunti di interesse non mancano: il programma completo è disponibile su www.othermovie.ch.