«Il 29 aprile 1949 siamo invitati nel grazioso salotto del Signor Mo. Alberto Bottani di Massagno; sette sono le persone presenti: Mo. Alberto Bottani, Sig. Carlo Foletti, Cp. M. Alberto Casella, Sig. Pietro Städler e gli studenti Alberto Lepori, Pietro Demarmels e Alberto Finzi. Scopo di questa convocazione è la fondazione di una Sezione giovani esploratori cattolici nel paese di Massagno».
Note estrapolate dal «Libro dei verbali del 1949». Quell’anno – che appunto segna la nascita della Sezione Tre Pini – è stato molto impegnativo, tra ricerca dei capi, reclutamento dei ragazzi, formazione delle branche, scelta delle divise, ricerca della sede... È l’inizio di un’avventura meravigliosa che prosegue con slancio ed entusiasmo ancor oggi un po’ ovunque: non si limita infatti ai soli confini comunali, cantonali e nazionali, ma si espande a diversi angoli del mondo con visite e viaggi, progetti benefici e umanitari. Rimandando a trepini.ch per conoscere le diverse attività, pubblichiamo di seguito alcune fotografie degli albori, contenute nell’interessante fascicolo pubblicato nel 2019 per sottolineare i settant’anni.
Nella prima fotografia, risalente alla prima metà degli anni cinquanta, vediamo la pattuglia Castori immortalata al Monte Ceneri in occasione della gara di zona, che vinse. Da sinistra: Silvio Moor (capo pattuglia), Sergio Leoni, Manfredo e Francesco Heberli e Flavio Fusi.
Nella seconda foto la cerimonia di premiazione della pattuglia Pipistrelli (cp Norberto Bottani), terza classificata al concorso nazionale sulle missioni durante il quinto campo nazionale a Saignelégier, nel 1956, che ha visto la partecipazione di 1.500 pattuglie da tutta la Svizzera.
Nella terza foto la sestena Bianchi del 1951 nel giorno della Promessa da lupetto.