#Lugano che vince | 21/05/2024

Gli squali del Lido

Piergiorgio Giambonini

«La squadra più titolata della città di Lugano»: così, con giustificato orgoglio e senza falsa modestia, i Lugano Sharks di pallanuoto si presentano sulla loro pagina web, celebrando senza troppi giri di parole ciò che in effetti raccontano i 17 titoli nazionali, le 8 Coppe e i 3 Swiss Trophy.

Affiliata fino al 2002 alla Società Nuoto Lugano (fondata nel 1928), si è poi riconciliata con la Nuotatori Luganesi ’84 per dar vita alla Lugano Nuoto Pallanuoto Sincro, a sua volta ribattezzata in epoca più recente Lugano Aquatics. All’interno della cui struttura, nel 2017 i pallanotisti diventano Sharks e come tali continuano a essere protagonisti anche sul fronte giovanile. Costanza di rendimento ad alto livello, insomma, pur se l’albo d’oro dice che i 17 titoli sono arrivati quasi sempre in serie ravvicinate, ovvero in periodi ben definiti: i primi quattro consecutivi dal 1970 al 1973, poi quattro in cinque anni tra il 1985 e il 1989, altri tre dal 1995 al 1997, due tra il 2006 e il 2010 e infine (per ora!) gli ultimi quattro tra il 2014 e il 2018. Lo scorso anno gli Sharks sono partiti con un progetto di ricostruzione con il nuovo mister Jonathan Del Galdo, e già nella corrente stagione si vedono risultati che fanno ben sperare per il futuro. Andiamo dunque a rivivere alcune delle tappe più importanti del glorioso percorso della pallanuoto luganese, affidandoci anche ai commenti apparsi all’epoca sulla stampa cantonale.