#Lugano che vince | 02/02/2025

Le prime due Coppe bianconere

Piergiorgio Giambonini

La rubrica «La Lugano che vince» ci porta sui campi da calcio. Ripercorriamo due vittorie bianconere in Coppa svizzera. La prima nel 1931 contro il Grasshopper davanti ai 7mila spettatori del Campo Marzio, la seconda nel 1968 al Wankdorf di Berna contro il Winterthur.

La scorsa primavera avevamo inaugurato questa rubrica dedicata ai grandi successi dello sport di squadra luganese, raccontando dei primi – e per ora unici – tre titoli nazionali conquistati dal Football club Lugano tra il 1938 e il 1949. «Anni d’oro», i trenta e quaranta, ai quali il calcio bianconero si era avvicinato festeggiando già nel 1931 il suo primo trionfo a livello nazionale, ovvero la conquista della Coppa svizzera.

Fondato nel 1908, salito in serie B nel 1913 e nell’élite nel 1922, il Lugano si affaccia una prima volta alla ribalta nazionale nel 1926, quando approda fino alle semifinali di Coppa, poi nel 1930 chiude al quarto posto anche il campionato.
Ma il primo grande successo arriva appunto nella stagione successiva, la 1930-1931. Favorito è il già plurititolato Grasshopper, lanciato verso l’ottavo degli oggi 27 allori nazionali. Grasshopper che i bianconeri dell’allenatore ungherese Eugen Payer (futuro tecnico, tra l’altro, del Bellinzona campione svizzero nel 1948) si ritrovano di fronte nella finale giocata al mitico Campo Marzio dopo aver eliminato nell’ordine Chiasso (6-3), Oerlikon (11-1), Zurigo (2-0), Grenchen (4-1) e Urania Ginevra (3-1).