Inaugurate nel 1980, le piscine del Centro sportivo Valgersa sentono il peso degli anni. Non poteva essere diversamente e dopo 45 stagioni consecutive i due Comuni proprietari dell’impianto sono consapevoli dell’ineluttabilità di una ristrutturazione. Il progetto da 4,8 milioni di franchi è sui banchi dei Consigli comunali nel momento in cui a Valgersa sono in dirittura d’arrivo i lavori per la sistemazione del campo sportivo e delle pedane per l’atletica. Per questo intervento, Massagno e Savosa hanno investito complessivamente 2,6 milioni di franchi.
A proposito dello stabilimento balneare, costato all’epoca 6,2 milioni, si ritiene che «l’infrastruttura necessiti con urgenza di un ammodernamento globale volto a migliorare sicurezza, efficienza energetica e attrattività». Senza dimenticare i crescenti oneri di manutenzione per riparare i guasti e sistemare gli imprevisti. È il caso, per esempio, della caldaia: dismessa nell’estate del 2022, è stata rimpiazzata con un sistema a biogas del costo di 175mila franchi, già predisposto in funzione della ristrutturazione del centro e di un eventuale uso di Valgersa al di fuori della stagione balneare. Dopo riflessioni, si è invece convenuto che l’odierna configurazione architettonica dello stabilimento sia la più adeguata in termini di fruibilità, equilibrio ambientale e paesaggistico.