Autismo Svizzera italiana (Asi) organizza un Teatro di quartiere domenica 19 giugno, dalle 16, nella sala in prossimità della propria sede in via Medi 8. Si tratta di un pomeriggio di musica, canti e recitazione che offre la possibilità a persone che soffrono di autismo e altre forme di fragilità psichica di incontrare la popolazione. Lo scambio è reciproco poiché, attraverso queste iniziative, anche gli abitanti di Breganzona avranno la possibilità di conoscere meglio un mondo con il quale non è sempre facile mettersi in relazione.
Avviata nel giugno dello scorso anno in collaborazione con l’associazione Oltre noi e il regista René Fourés, questa esperienza teatrale promuove l’inclusione sociale. In un clima di rispetto e fiducia, i partecipanti possono esprimere sulla scena le proprie emozioni, stimolare l’immaginazione, dar voce a vissuti, desideri, difficoltà e incomprensioni in un contesto gioioso.
Volontari all’opera
L’incontro è organizzato in collaborazione con il Gruppo volontari di Breganzona. Nato in tempo di pandemia, ha riunito una ventina di persone che, in modo spontaneo e disinteressato, si è messa a disposizione per cercare di risolvere piccoli problemi quotidiani e aiutare a superare disagi indotti dalle restrizioni e dall’isolamento in cui si sono trovate alcune persone. Un’esperienza interessante e che si vorrebbe portare avanti con lo stesso spirito, cogliendo le necessità che si manifestano sul piano locale e dando risposte concrete, facendo capo nel limite del possibile a risorse e istituzioni (come la Commissione di quartiere) già impegnate a livello sociale.
Tornando al Teatro di quartiere di domenica 19 giugno, è da segnalare la partecipazione alla giornata del Coro San Cristoforo, il quale offrirà ai partecipanti un intrattenimento musicale. Alle 18 si potrà infine condividere l’aperitivo offerto.
Ulteriori informazioni e iscrizioni scrivendo a info@autismo.ch oppure telefonando allo 091 857 99 33.