Eletta presidente del Gran Consiglio, è stata accolta al Palazzo dei congressi tra gli applausi e le parole di elogio e incoraggiamento del sindaco Michele Foletti e del presidente del Consiglio di Stato Raffaele De Rosa. Il suo auspicio: «Portare la politica nella vita di tutti i giorni».
È stata una giornata impegnativa ed emozionante quella vissuta martedì 2 maggio da Nadia Ghisolfi, eletta presidente del Gran Consiglio. La parte istituzionale si è svolta nel primo pomeriggio a Palazzo delle Orsoline a Bellinzona, durante la seduta costitutiva. Diretta dal deputato veterano Alessandro Cedraschi, sindaco Plr di Origlio, la prima riunione del Parlamento cantonale si è attenuta al protocollo. All’insediamento dei deputati (presenti 88 su 90), ha fatto seguito l’annuncio dei capigruppo e dei vice: ruoli per i quali il Plr ha designato Alessandra Gianella e Bixio Caprara; il Centro Maurizio Agustoni e Sabrina Gendotti; la Lega dei ticinesi Boris Bignasca e Sabrina Aldi; il Ps-Giso e Forum Alternativo Ivo Durisch e Daria Lepori, l’Udc Sergio Morisoli e Lara Filippini, I Verdi Matteo Buzzi e Samantha Bourgoin. Spazio poi alla nomina dell’Ufficio presidenziale, costituito da Nadia Ghisolfi (il Centro), la cui candidatura ha ricevuto 81 voti; primo vice presidente è Michele Guerra (Lega), sostenuto da 80 parlamentari, mentre il secondo vice presidente, il luganese Fabio Schnellmann (Plr), ha ottenuto il sostegno di 82 deputati.
Chiuso a Bellinzona il capitolo formale, la cerimonia è proseguita a Lugano, il Comune di residenza della prima cittadina del Cantone, con toni festosi e coinvolgenti. L’ampia partecipazione ha costretto gli organizzatori a spostare il ricevimento dall’elegante Villa Ciani al vicino Palazzo dei congressi, più comodo e capiente…