Capodanno a Breno
Il 1° gennaio si è svolta, nella chiesa parrocchiale di San Lorenzo a Breno, la festa della Confraternita del SS. Sacramento. È la prima delle quattro che vengono celebrate nei villaggi dell’Alto Malcantone tra gennaio e febbraio. Quest’anno il priore era Alessandro Fonti. Il mattino il parroco don Pascal Burri ha celebrato la messa solenne, mentre il pomeriggio si sono svolti i vespri, ai quali ha fatto seguito la processione fino alla località «Prada», con il trasporto della statua della Madonna. L’accompagnamento musicale è stato curato dalla Filarmonica dell’Alto Malcantone. Al termine della funzione religiosa è stato offerto vin brûlé, che ha contribuito ad attenuare gli effetti del freddo e a creare un momento di convivialità. La Confraternita del SS. Sacramento di Breno e Fescoggia venne eretta il 17 agosto 1600. I confratelli portano l’abito bianco con la mozzetta blu.
L'Epifania a Vezio
Venerdì 6 gennaio la Confraternita e l’intero paese hanno celebrato la festa della Beata Vergine del Rosario, con Jeanette Tami priora ed Eric Mercolli vice priore. La Chiesa cattolica commemora la festività della Madonna del Rosario il 7 ottobre; a Vezio la ricorrenza è stata anticipata al giorno dell’Epifania affinché gli emigranti, che tornavano a casa all’inizio dell’inverno, potessero partecipare. La sera precedente alla festa, con una particolare cerimonia, il simulacro della Madonna è stato portato dalla nicchia all’altezza del coro. Il giorno dell’Epifania, il mattino è stata celebrata la messa in forma solenne e il pomeriggio, al termine del canto dei vespri, si è snodata la processione lungo le strade del villaggio, con il trasporto del simulacro, seguita da una ventina di confratelli e al suono di marce e brani religiosi eseguiti dalla Filarmonica dell’Alto Malcantone. La Confraternita della B.V. del Rosario e del SS. Sacramento di Vezio fu istituita con decreto del 30 settembre 1690 emesso nella Basilica di Santa Maria Minerva in Roma. Si distingue per l’abito bianco con la cappa (il rochét) e il cordone rossi…