Quando si celebra l’anniversario di un’associazione è utile, ma anche interessante, scoprire come si è giunti alla data «ufficiale» della sua nascita. A Manno già nel 1971 la maestra dell’asilo Nadia Catelli (attiva nella Società di ginnastica di Locarno), sfruttando il salone della nuova Casa dei bambini, aveva ottenuto dal Municipio il permesso di tenere lezioni di ginnastica per un gruppo di donne. Ma per poter partecipare ai convegni cantonali occorreva far parte di una società aderente all’Associazione cantonale ticinese di ginnastica (Actg) e per questo il gruppo avrebbe voluto essere affiliato alla Società federale di ginnastica di Lugano. «Inoltre, con la costruzione della palestra delle scuole elementari, completata alcuni mesi dopo, avremmo desiderato creare anche due sezioni di alunni, quella femminile e quella maschile. La società di Lugano non ci concesse però la possibilità di essere affiliati a loro e ci consigliò di fondare la nostra società. Così il 14 marzo 1973 scrissi all’Actg una lettera, firmata anche da Nadia Catelli e da Maria Pia Fraschina, per chiedere quali fossero le condizioni per procedere in questa direzione», ricorda Silva Cassina, vera e propria memoria storica del sodalizio. Giunta a Manno qualche anno prima, dopo aver praticato sin da giovane la ginnastica a Lugano, Silva Cassina ha sempre fatto parte del comitato: è stata presidente per una ventina di anni, responsabile tecnica per i primi anni e oggi è vicepresidente.
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