Il compleanno sarà festeggiato con un concerto lunedì 6 giugno alle 17 al Palazzo dei congressi di Lugano.
Negli ultimi anni l’elenco di riconoscimenti e inviti dei Piccoli cantori di Pura si è allungato parecchio: partecipazioni a concorsi nazionali, menzioni di eccellenza a festival, opportunità di animare messe nelle più importanti chiese d’Italia. «Ho fondato il coro nel 1992, quando ero poco più che adolescente. Ero molto giovane, ma mi interessavo di musica e la studiavo» racconta Barella. Viene così costituito un gruppo di una ventina di giovanissimi che ha rallegrato con brani liturgici la messa dei bambini della parrocchia di Pura proposta da don Patelli fino al 1994. «L’anno successivo ci siamo aperti al grande pubblico e abbiamo organizzato concerti a carattere natalizio il pomeriggio dell’Epifania – tradizione che continua – ed esibizioni per la Festa della mamma, del papà e per la Maggiolata». Da quel momento il repertorio proposto non era più solo prettamente religioso, ma comprendeva anche brani provenienti dal mondo dell’infanzia, in particolare Walt Disney e Zecchino d’Oro.
Nei primi anni Duemila il coro attira un numero crescente di piccoli cantori provenienti da tutto il Malcantone, mentre dal 2012 arrivano anche richieste dal resto del Luganese e dal Bellinzonese. «Per evitare spostamenti fino a Pura, abbiamo deciso di aprire due sedi secondarie, una al Centro presenza cristiana di Pregassona e una all’oratorio della chiesa della Collegiata di Bellinzona. Nel 2013-2014 siamo arrivati così ad avere un coro composto da una quarantina di bambine fino ai 13-14 anni». Si parla solo di bambine perché si è scelto di non accettare più voci maschili: «I maschi sono soggetti a un importante cambiamento di voce durante l’adolescenza, aspetto che non permetterebbe più di poter cantare insieme alle voci femminili senza creare scompensi nell’impasto vocale… In ogni caso le richieste erano davvero esigue, in 10 anni ne avrò ricevute 2 o 3».
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