Protagonisti della serata saranno le voci del coro La Castellanza. Fondata a Sonvico nel 1998, la formazione ha integrato nel repertorio liturgico praticato nelle precedenti esperienze corali, canti popolari derivati dalla storia e dalle tradizioni del paese: il lavoro nei campi, la casa, la famiglia, l’emigrazione, la montagna. Il nome «La Castellanza», che rimanda alle origini di Sonvico, è al tempo stesso una dimostrazione di attaccamento al passato e alla storia del paese, ma anche un’apertura verso i villaggi limitrofi, dai quali provengono diversi membri.
Diretto fin dall’inizio da Tiziano Zanetti, il coro misto ha avviato nel 2012 un progetto particolare che ha subito incontrato i favori del pubblico. Dovendo rinunciare alla chiesa di Sonvico, chiusa per i lavori di restauro, per il proprio concerto di gala, La Castellanza aveva ripiegato sulla palestra di Cadro. «Una soluzione – spiega il maestro Zanetti – che ci ha permesso di accogliere un maggior numero di spettatori, ma soprattutto di dare alla serata un respiro più ampio, accompagnando i canti con proiezioni e rappresentazioni teatrali».