Negli anni settanta, Lugano non era più da un pezzo un borgo di pescatori e contadini. Anche l’immediata periferia nord si stava sviluppando, cominciava a essere popolata da famiglie, dunque da bambini che bisognava scolarizzare. Le elementari rispondevano insomma a un’esigenza demografica e oggi sono frequentate da 104 allievi, compresi quelli della scuola speciale.
La Gerra è nata là dove un tempo c’era una fattoria, e proprio su questo passaggio di mondi e attività si concentrano i progetti che saranno presentati durante la giornata del cinquantesimo. Ce ne parla la docente Paola Molteni, responsabile della sede e coordinatrice delle iniziative. «A questo importante compleanno abbiamo iniziato a pensare nei primi mesi dell’anno scolastico 2019-2020, raccogliendo idee e materiale. Poi la pandemia ha imposto la chiusura delle aule e quando ci siamo ritrovati in settembre il programma da recuperare era parecchio, per cui il progetto dei festeggiamenti è rimasto nel cassetto. L’anno scorso con i colleghi abbiamo infine diviso i compiti, decidendo quali classi avrebbero realizzato cosa: interviste, caccia al tesoro, mostra, ricerche, confezionamento di gadget...».
L’attività portata avanti in questi mesi – e che avrà la sua apoteosi martedì 23 maggio nel corso di una giornata pensata per docenti, allievi, ex maestri e autorità – è stata contraddistinta da entusiasmo e curiosità…