Settantacinque anni sono tanti per un’associazione guidata da volontari il cui scopo è quello di educare ragazzi, giovani e adulti a diventare, come dice Baden Powell (fondatore dello scoutismo), «cittadini del mondo» capaci di assumersi delle responsabilità.
La prima festa di compleanno, che la Rivista di Lugano ha già documentato nel mese di maggio, è stata un omaggio ad Alberto Foletti e alla moglia Lenka, in viaggio con il loro circo Giroldon, il più piccolo del mondo, a portare gioia e serenità a grandi e piccini.
Sabato 5 ottobre i festeggiamenti sono continuati a Tortoi, sui monti di Mezzovico, dove la sezione nel 1961 aveva acquistato una stalla con annesso un piccolo rustico. Il monte è diventato ben presto l’autentica sede scout, dove lupetti, esploratori, pionieri e rover hanno vissuto indimenticabili esperienze di vita scout nella natura. Anno dopo anno i due stabili sono stati trasformati, con il lavoro di tutti, in una capanna senza troppe pretese, ma funzionale.
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