Aperture speciali, letture, racconti, musica, conferenze, laboratori, animazioni… con originalità e fantasia, le biblioteche che hanno aderito all’iniziativa di Bibliosuisse si apprestano ad accogliere il pubblico in occasione del primo BiblioWeekend nazionale. Sono oltre 800 gli eventi che, all’insegna del motto «Volere la luna», faranno vivere tutta un’altra biblioteca.
Lanciata dall’associazione bibliotecaria svizzera Bibliosuisse, l’iniziativa si sviluppa sull’arco di tre giornate (da venerdì 25 a domenica 27 marzo), durante le quali le biblioteche apriranno le porte alla popolazione in orari inusuali. Prendendo spunto dalle esperienze del «Samedi des bibliothèques» della Svizzera francese e della «Domenica in biblioteca» della Svizzera italiana, BiblioWeekend si propone di mettere sotto i riflettori questi ambienti da vivere a 360 gradi e non solo quale luogo culturale, ma anche sociale, educativo e di scambio. Obiettivo comune è dimostrare ciò di cui sono capaci e per farlo, gli istituti coinvolti proporranno momenti speciali, durante i quali ciascuno declinerà il tema conduttore «Volere la luna» a proprio piacimento: c’è chi propone una passeggiata serale con storie di stelle, chi un laboratorio di scrittura o, ancora, un concorso d’idee come quello lanciato dalle biblioteche dell’Università della Svizzera italiana. Tante e variate sono le iniziative e le proposte per un’esperienza immersiva e inedita. Informazioni sul programma e adesioni su www.biblioweekend.ch.